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Venendo alla Settimana di supplica di quest’anno, maniera la vivranno i cristiani ortodossi

Venendo alla Settimana di supplica di quest’anno, maniera la vivranno i cristiani ortodossi

Venendo alla Settimana di supplica di quest’anno, maniera la vivranno i cristiani ortodossi

R. – Lei ha toccato i punti fondamentali del discorso mondiale attuale, direi, e avendo la favore di adoperarsi per intimo accostamento insieme il patriarca di Costantinopoli, posso assicurare il proprio arcano affezione, amore fedele autentico, canto santo padre Francesco e canto l’intera societa cattolica. Tuttavia e un affezione cosicche nasce dal Vangelo, e un bene giacche nasce dalla effettivita dei gesti. Alcuno il conversazione generale seguente me, pur chiaro oggi verso quanto riguarda l’aspetto teologico – e il prodotto della incombenza teologica, quantunque tante dubbio legate prima di tutto alla ritaglio ortodossa durante codesto epoca, va avanti -, ciononostante abbiamo allegato giacche durante codesto minuto dobbiamo muoversi soprattutto nella tutela dell’uomo. E mentre parlo dell’uomo, parlo dell’uomo nella sua interezza, non solitario appena individuo fisica, eppure dell’uomo all’interno del generato datoci da Creatore attraverso cui mediante tutte le dimensioni pensiamo soltanto alle opere monumentali cosicche l’uomo e la scusa ci hanno lasciato, pensiamo alla salvaguardia degli ultimi, vediamo qualsiasi tempo quello cosicche succede nel umanita, la grande transumanza dei popoli, tutte le indigenza giacche ci sono, durante cui nel caso che i capi delle Chiese non si riuniscono totalita e comprendono contemporaneamente di dover celebrare una tono unica al societa, ebbene il nostro comunicazione non risuona probabile. Fede affinche le nostre Chiese si siano incamminate contro questa strada e penso giacche possano fare molto.

Le faccio una quesito perche di solito non si fa nel conoscenza che si accatto, evidentemente, cio giacche ci unisce piu in quanto cio in quanto ci divide.Se nondimeno personalita le chiedesse giacche cos’e cosicche ancora ci divide tra cattolici e ortodossi, cosicche avvenimento potrebbe appagare con riassunto?

R. – Mediante compendio? In quel momento direi l’ignoranza. L’ignoranza e il peggior ostile, il non conoscersi l’uno mediante l’altro e il peggior pericoloso. Dal luogo di panorama ortodosso questa ignoranza esiste sopra tanti nostri Paesi, sfortunatamente mediante molti posti attualmente si pensa all’altro modo verso un minaccia, uno in quanto ruba certi fatto di particolare che abbiamo salvaguardato nei secoli, e tanto non capiamo che il dialogo anzi e agiatezza, e dichiarazione. Adesso, alle spalle tanti anni di ecumenismo, alle spalle tanti anni di discussione, io credo in quanto il pericolo ancora abile resti adesso l’ignoranza patto come non coscienza.

E’ stata organizzata non molti idea specifico, un qualunque minuto di meditazione caratteristica?

R. – La oratorio ortodossa, come lei sa utilita, nella cerimoniale prega qualsiasi giorno in l’unita delle sante Chiese di Dio in quanto non significa soltanto l’unita delle Chiese ortodosse. E dato, anche nella Settimana di implorazione, che varia un po’ da terra a Paese, ci sono Paesi piu sensibili ragione vivono persino al corretto intimo la parvenza di diverse confessioni cristiane, in cui la Settimana in quel luogo e con l’aggiunta di sentita. Adesso addirittura nei Paesi perche definiamo oltre a tradizionalisti, anche dato che non e la definizione con l’aggiunta di corretta, ci sono delle spinte al discussione, tuttavia e onesto cosicche nei Paesi della migrazione, dove la prevalenza non e ortodossa, e quantita ancora accessibile il contatto ragione e i nostri fedeli conoscono gli estranei cristiani, molte sono le famiglie miste, vivono questa rilievo, sentono ancora la sofferenza della reparto. Non c’e solo l’appartenenza ad una minoranza e dunque la barriera in una minoranza. Come arcidiocesi ortodossa, noi lavoriamo assai in fondo corrente prospettiva, non siamo una minoranza etnica, non siamo una opposizione monaca, viviamo sopra attuale terra e possiamo reggere il nostro partecipazione per corrente borgo, dobbiamo essere aperti e collaborativi unitamente tutti.

Parlando di concordia, l’obiettivo ancora gradevole da giungere sarebbe partecipare alla stessa comunione. Codesto e il delirio, e vescovo di Roma Francesco lo esprime diverse volte la condivisione allo identico altare eucaristico. Potra approdare?

R. – alcuno, presente e il allucinazione di tutti i cristiani. Presente e il base ancora alto della nostra unione, l’Eucaristia e il figura dell’unita.

Ci vuole tanta richiesta al momento, ci vuole tanta supplica, ma, modo dico costantemente, ci vuole anche tanta coscienza e ossequio, e faccenda comprendere cosicche l’unita non e conformita, eppure avere luogo fedeli cosi alla costume della abbazia, tanto all’insegnamento dei Concili, ciononostante addirittura al alito dello Spirito beato non dobbiamo cessare lo soffio retto nelle nostre piccole particolarita, dobbiamo cedere in quanto agisca, dobbiamo succedere veramente compartecipi della parvenza dello respiro Santo. Io principio che il dominatore ci donera un tempo questa ingente piacere di poter interferire all’unico Calice, all’unico vitto.

Nella sua arcidiocesi c’e condizione un vicenda altolocato, la nuovo perdita del metropolita Gennadios che, a causa di tanti anni modo di legge nella espresso ecumenica, “ha condiviso il tragitto verso la alluvione unita”, e io aggiungerei insieme tanta fiducia e decisione. Ulteriormente il 14 gennaio l’elezione del metropolita Polycarpos. L’impegno per l’unita continua?

R. – indubbiamente continua, questa non e una decisione, ovvero una esaltazione alla buona, e un impegno. E l’impegno della abbazia di Costantinopoli, la davanti societa nella sinfonia delle Chiese ortodosse, il capostipite interconfessionale e tutti i suoi vescovi vivono attuale anima. Il metropolita Gennadios e situazione ciascuno dei grandi https://datingranking.net/it/get-it-on-review artefici dell’ecumenismo per Italia, lo viveva, lo sentiva, ha consumato ancora i suoi primi passi, affinche lui evo in questo momento sin dagli anni ‘60 in quale momento periodo ancora diacono a causa di cui ha fatto tutto il percorso. E io sono nato durante Italia, vengo da una gruppo mista attraverso cui ho consumato il viaggio ecumenico. Al momento e capitato il nuovo metropolita Polycarpos, che giungera alla sua intronizzazione verso sagace febbraio, come tenero pastore e lui ha esperto tanti anni mediante Italia nel anteriore. Io sono sicuro perche questa estensione ecumenica della nostra arcidiocesi non fara aggiunto che allungare mediante la conduzione del metropolita Polycarpos attualmente di ancora, ne sono certo.

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